I padri fondatori della Croce Rossa: il “Comitato dei Cinque”
- Theodore Maunoir
- Louis Appia
L’Associazione della Croce Rossa trae le sue origini dal cosiddetto “Comitato dei Cinque”, un’assemblea sorta in seguito agli ideali rivoluzionari e umanitari di Jean Henry Dunant. Nel 1863 infatti, i cofondatori della futura Croce Rossa si riunirono a Ginevra per la creazione di una Commissione Permanente, che prese il nome di “Comitato Ginevrino di soccorso ai feriti militari”. I membri del comitato erano rispettivamente l’imprenditore Jean Henry Dunant, il generale Guillaume-Henri Dufour, i medici Theodore Maunoir e Louis Appia e l’avvocato Gustave Moynier.
Guillaume-Henri Dufour: Nacque a Costanza, nell’attuale Germania, il 15 settembre 1787. Fu generale dell’esercito francese sotto Napoleone III e primo presidente in assoluto dell’Associazione della Croce Rossa. Studiò a Ginevra e successivamente frequentò il politecnico di Parigi, dal 1807. Poco dopo, nel 1811, prestò servizio nell'esercito francese fino al 1817, ottenendo in seguito il grado di capitano. Creò in seguito la Scuola Militare di Thuned, dove ebbe tra i suoi allievi anche il futuro regnante Napoleone III. Nel 1831, dopo aver ottenuto l’incarico dell’organizzatore della difesa svizzera, ideò la prima grande carta geografica ufficiale dello stato elvetico, completata nel 1864 e chiamata “Carta Dufour”. Nelle numerose battaglie a cui prese parte, Dufour si caratterizzò come un attento generale, soprattutto nei confronti dei propri soldati, cercando di ridurre sempre al minimo le vittime avversarie. Fu anche e soprattutto per questo suo lato umanitario che si interessò agli ideali di Jean Henry Dunant e alla creazione di un’associazione di soccorso per i feriti in guerra. Poco dopo la conferenza e la fuoriuscita dall’Associazione di Jean Henry Dunant anch’egli, nel 1867, si ritirò da tutti gli incarichi pubblici per dedicarsi alla vita privata. Morirà nel 1875, all’età di 87 anni.
Theodore Maunoir: Nato nel 1806 a Ginevra ed appartenente a una famiglia di medici, studiò anch’egli medicina e chirurgia in Inghilterra e Francia, fino ad ottenerne il dottorato, nel 1833. Divenne ben presto uno dei principali membri della “Commissione Ginevrina per l’Igiene e la Salute”. Dopo la pubblicazione del testo di Dunant “Un souvenir de Solférino”, diffuso in tutta Europa, iniziò ad appassionarsi all’ideale dell’imprenditore francese legato alla creazione di un’associazione che tutelasse i feriti in guerra. Fu così che, poco tempo dopo, iniziò ad intrattenere rapporti epistolari e diretti proprio con Dunant e, insieme a Gustave Moynier, Guillaume-Henri Dufour, Louis Appia e allo stesso Dunant partecipò alla formazione del “Comitato dei Cinque”, creata nel febbraio 1863 dalla “Società Ginevrina per il Benessere Pubblico”. Maunoir sostenne fin dalle prime riunioni le idee di Dunant, il quale volle fare della Croce Rossa essenzialmente un movimento per la promozione sociale, ovvero aperto a quante più persone possibili e direttamente coinvolto sui campi di battaglia, piuttosto che un’associazione elitaria mediatrice degli scontri politici e militari. L’ideazione della creazione dei primi volontari per la cura dei feriti fu dovuta proprio agli ideali dello stesso Maunoir, il quale sostenne l'utilizzo di volontari nella cura dei feriti.
Louis Paul Amédée Appia: Fu un medico tedesco, nato il 18 ottobre 1818 ad Hanau. Durante la sua adolescenza, studiò a Francoforte sul Meno e all'età di 18 anni si diplomò a Ginevra. Ottenne la laurea in medicina e chirurgia nel 1843.Nel 1859, anno della terribile Battaglia di Solferino, Appia scese in Italia a visitare e a prestare soccorso presso i campi di battaglia e gli ospedali militari da campo nelle principali città del nord. A lui si deve la prima rudimentale ambulanza per il trasporto dei feriti e dei malati, utilizzata in Italia dall'ospedale San Filippo di Milano, chiamata “carro ambulanza”. Grazie al suo impegno e alla sua invenzione fu decorato dal re Vittorio Emanuele II di Savoia con la medaglia dell’Ordine di San Maurizio e di San Lazzaro, insieme ad Henry Dunant. Fu così che, pochi anni dopo, nel 1863 si unì agli altri quattro membri cofondatori della Croce Rossa nella creazione del cosiddetto “Comitato ginevrino di soccorso dei militari feriti”. Successivamente, nel 1866, prestò servizio in un grande ospedale da campo in Trentino, durante la campagna di Garibaldi per la terza guerra d’indipendenza. Morì nel 1898 a Ginevra, dopo essersi ritirato a vita privata.
Gustave Moynier: Nato il 21 settembre del 1826, avvocato, fu uno dei cinque cofondatori della Croce Rossa e il secondo presidente in carica, sostituendo il generale Dufour.Proveniente da una ricca e consolidata famiglia di commercianti e banchieri di Ginevra, studiò giurisprudenza a Parigi, conseguendo il dottorato nel 1850. Grazie alla sua dedizione religiosa, si interessò presto al lavoro nel campo della beneficienza e della solidarietà. Così, nel 1859, assunse la presidenza della Società Ginevrina per il Benessere Pubblico, entrando a far parte di una quarantina di ulteriori organizzazioni e gruppi di beneficenza coinvolti in svariate attività, dal miglioramento delle condizioni per i detenuti, alla cura degli orfani. Nel 1862 Henry Dunant gli inviò una copia del suo libro “Un souvenir de Solferino” e Moynier iniziò a mostrare grandissimo interesse per l’ideale del filantropo svizzero legato alla realizzazione di un’organizzazione di volontariato per l'assistenza ai feriti in battaglia. Unitosi così agli altri cofondatori, promosse nel 1876 l’adozione dell’attuale nome del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR). Dufour ne divenne il primo presidente e Moynier il suo vicepresidente.
Nel 1872 Moynier presentò, dopo la guerra franco-prussiana, una proposta per la creazione di un tribunale arbitrale internazionale per sanzionare le violazioni del diritto internazionale umanitario, ma l’idea non venne adottata. Moynier fu anche nominato per il Premio Nobel per la Pace nel 1901, 1902, 1903 e 1905, tuttavia, a differenza di Dunant che nel 1901 ricevette il premio, Moynier non lo riceverà mai. Morì nel 1910.
- Guillaume Henri Dufour
- Gustave Moynier